Echoes of Wisdom mescola Tears of the Kingdom con la classica formula top-down di Zelda per creare un’avventura affascinante sia lungimirante che nostalgica.

Gioco: The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom 
Genere: ARPG
Sistema: Nintendo Switch
Sviluppatore/Distributore: Nintendo EPD, Nintendo
Età: PEGI 7
Prezzo: EU € 59,99
Data di rilascio: 26 settembre 2024

E’ surreale sedersi e rendersi conto che ho giocato a un gioco della serie di Zelda in cui la Principessa è la protagonista. Questo titolo è un elisir per il mondo, sembra follia eppure è proprio questo che fa.

Non uno spin off platform carino o come semplice personaggio giocabile in una gemma non canonica come Hyrule Warriors, ma un vero e proprio della saga principale che passerà alla storia.

Echoes of Wisdom getta una nuova base e scompiglia il futuro e mi chiedo come crescerà The Legend of Zelda in risposta a questo esperimento della tradizionale formula “TOP DOWN” che approfondisce la monarchia Hyliana e le sue macchinazioni rispetto a qualsiasi altro gioco precedente. Le possibilità future sono infinite e, dopo che ho messo il mio comodo letto per dormire in mezzo ad un bosco sperduto, mi sono sentito soddisfatto della maggior parte di cose che quest’avventura si prefigge di realizzare.

The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom offre un collegamento tra i due mondi dell’iconico franchise di azione-avventura di Nintendo. Ha la giocosità e gli enigmi a mano libera di Tears of the Kingdom e il tradizionale design sotterraneo per il quale il franchise era noto prima dello shake-up sismico di Breath of the Wild. Echoes of Wisdom rimbalza abilmente dal passato al presente e stabilisce la propria identità, girando la pagina per iniziare una nuova leggenda per la principessa Zelda. Ormai, probabilmente siete ben consapevoli del fatto che il principale cambiamento qui è che l’omonimo franchising è finalmente il personaggio giocabile e protagonista. Tecnicamente, il gioco CD-i Philips Zelda’s Adventure è stato il primo a farlo, ma quel “abominio” non assomigliava affatto ai giochi Zelda di Nintendo – non è stato nemmeno pubblicato da Nintendo. Echoes of Wisdom è il primo vero gioco con Zelda, che sembra piuttosto ridicolo se si considera il fatto che Tingle ha recitato in tre giochi e un’app DSiWare multifunzione in cui è possibile farsi leggere la fortuna dal tipo più inquietante di Hyrule.

Dal punto di vista narrativo, l’inversione di ruolo ha un impatto limitato, soprattutto perché Echoes of Wisdom è luce sulla storia. Una forza malevola sta creando fratture attraverso Hyrule che trasformano i residenti di Hyrule, incluso il padre di Zelda, in statue all’interno della dimensione oscura e triste conosciuta come NULLA. Proprio come Link è stato accusato di aver commesso un crimine in A Link to the Past, Zelda è accusata di aver creato le fratture e successivamente imprigionata (nel nostro viaggio troveremo persino poster Wanted intorno a Hyrule, questa volta che mostrano la faccia di Zelda invece di quella di Link). Nella sua cella, incontra Tri, un essere etereo che accompagna Zelda nella sua ricerca ed è essenzialmente la versione “zeldiana” di Navi di Ocarina of Time. Sebbene alcuni esprimano uno shock momentaneo che Zelda sia l’unica speranza del regno, è per lo più vista come l’unica persona in grado di sconfiggere il male che minaccia di consumare Hyrule.

Echoes of Wisdom è più focalizzato nello scuotere la serie dal punto di vista del gameplay. Il passaggio al gioco con Zelda protagonista include sistemi marcatamente diversi per il combattimento, la risoluzione dei puzzle e la piattaforme – ebbene sì, Echoes of Wisdom ha un sacco di piattaforme tutte da “sperimentare”-. Armata di uno staffa magica donatale da Tri, Zelda può generare “echi“, copie di oggetti e nemici che incontri attraverso Hyrule. Al di fuori dei capi, ogni nemico può essere evocato come un eco. Poiché Zelda non è in grado di attaccare direttamente, i “mostri-echi” amichevoli fungono da principale forma di offesa. Ogni eco ha un costo mana (che viene generato da TRI) e andare oltre il massimo elimina gli echi più vecchi che hai creato. Questo sistema di combattimento apparentemente passivo è molto più attivo ed eccitante di quanto sembri inizialmente. Una volta che ho iniziato a accumulare echi e sono stato in grado di usarli di più in una volta, ho iniziato a godermi il caos organizzato più di qualsiasi altro sistema di combattimento pre Breath of the Wild. Una bellezza!!!

Proprio come Tears of the Kingdom e Breath of the Wild, non esiste un modo “sbagliato” per sconfiggere i nemici. Vuoi creare rocce e lanciarle ripetutamente contro i tuoi nemici? Puoi farlo. Comandare a Zirros di vomitare bombe ovunque? Nessuno te lo vieta. Creare un braccio mortale di Pathblades che taglia quei Moblin corazzati e Lizalflos mentre fai un pisolino su un letto e rigeneri la salute? È una strategia efficace e bellissima da vedere. Zelda riesce a impugnare le armi tradizionali solo attraverso la “Forma Spadaccino” che riflette un eco di Link, sebbene questo sia legato a un indicatore di energia consumabile. Se usato in combinazione con echi, questa forma di combattimento è un potente meccanico complementare che aggiunge un altro livello al “caos organizzato” del combattimento di Echoes of Wisdom.

I mostri costituiscono la maggior parte dei 127 echi, ma un assortimento di oggetti inanimati combinati con la capacità di Zelda di saltare servono come tessuto connettivo di questa iterazione di Hyrule. Senza Tri e la staffa magica, questa versione di Hyrule semplicemente non funzionerebbe. Andare all-in su un meccanismo centrale aiuta davvero Echoes of Wisdom a sentirsi nettamente diverso da qualsiasi altro gioco Zelda. Il risultato finale è un gioco Legend of Zelda a 360° esplorativi con più libertà che mai.

Possiamo fare di tutto! Possiamo nasconderci all’interno delle pentole e saltare in giro per evitare il rilevamento da parte delle guardie del castello in una sequenza invisibile che annuisce a Ocarina of time. Gran parte delle piattaforme di Echoes of Wisdom prevedono la costruzione di scale e ponti di fortuna. Questo concetto centrale viene insegnato efficacemente qui con tavolini, casse di legno, alberi decorativi e l’eco più assurda di tutte: i letti! I letti singoli possono essere impilati per formare ponti e torri. Vedere quattro letti accatastati su piccole isole nel lago Hylia o sopra lava fusa nel tempio del fuoco è uno spettacolo piuttosto curioso. Ancora più divertente generare un letto nel mezzo di una lotta contro i boss per fare un pisolino e ripristinare gradualmente la salute.

Simile alla runa Ultrahand di Tears of the Kingdom, Tri può agganciarsi e spostare gli echi. È un sistema più rudimentale, in quanto non permette di girare oggetti. Principalmente, si impilano oggetti per attraversare gli spazi vuoti o usando gli echi per risolvere i puzzle. La mia eco trasversale preferita e più usata è stata il blocco d’acqua trovato mentre aiutavo gli Zora a calmare una creatura che i fan di Zelda ricorderanno sicuramente. I blocchi d’acqua possono essere impilati verticalmente o orizzontalmente per creare torri e tunnel dove nuotare. È eccezionale per la piattaforma di sequenze e la risoluzione di puzzle, ma è anche un ottimo esempio della versatilità degli echi. Dal momento che i mostri volanti non possono vivere in acqua, puoi creare una piscina fuori terra e trascinarli dentro, il che li uccide all’istante. Allo stesso modo, si possono i nemici tra le fiamme delle torce poste al centro di una stanza per neutralizzarli. Trovare questi numerosi modi per guidare i nemici a morte certa con l’aiuto di echi è una delle tante gioie del gioco.

Nintendo ha raggiunto un grande equilibrio tra vecchio e nuovo con la struttura di Echoes of Wisdom e il design generale dei livelli. Il lead-up ai sotterranei prende spunto da Tears of Kingdom con missioni in più parti, incluso un viaggio nel mondo del NULLA per trovare gli amici di Tri e liberare il tratto di terra corrotto. Queste sequenze di caccia al tesoro sembrano versioni più piccole dei sotterranei di Tears of the Kingdom. Ricominciando un incrocio tra le Isole del Cielo e le Profondità, il mondo del NULLA è un oscuro parco giochi con piattaforme con isole segmentate e mostri più aggressivi. Le fratture fanno un ottimo lavoro insegnando le “regole” della regione mentre ci avviciniamo alla prigione alla fine dell’oscurità.

I sette sotterranei di Echoes of Wisdom riportano il classico modello di più piani, chiudendo automaticamente le porte con stanze piene di mostri, piccole chiavi da trovare e un grande forziere con la chiave del boss. Oltre al castello di Hyrule, mantengono temi elementari, come il tempio di Faron (Foresta), il tempio di Lanyru (Ghiaccio) e le rovine di Jabul (Acqua).

Uno dei maggiori punti di forza di questi sotterranei è il modo in cui i puzzle familiari con interruttori a terra, torce e altri elementi di base in franchising appaiano innovativi e “freschi”. Invece di trovare un nuovo attrezzo per risolvere enigmi, utilizzeremo nuovi oggetti e mostri. Anche le sezioni a scorrimento laterale, che erano piuttosto semplici nei giochi Awakening e Oracle di Link, sono enigmi intelligenti da risolvere. La complessità dei puzzle fa un ottimo lavoro di ridimensionamento con il giocatore. Man mano che si avanza, il numero di echi che si possono creare contemporaneamente aumenta e il costo per evocare alcuni di essi diminuisce. Nonostante abbia il simpatico stile visivo simile a un giocattolo di Link’s Awakening, i puzzle possono diventare dannatamente impegnativi. In effetti, alcuni di loro mi hanno sconcertato più a lungo di qualsiasi enigma in Breath of the Wild o Tears of the Kingdom. Capire come risolverli mi ha fornito la stessa soddisfazione.

Il combattimento non è così impegnativo come la coppia di giochi Zelda open world, ma è possibile essere distrutti abbastanza rapidamente se non si generano mostri che si abbinino bene al nemico, specialmente nei combattimenti con i boss, che sono più lunghi e più impegnativi dei boss sotterranei di altri giochi Zelda dall’alto verso il basso. Anche i primi capi, come la creatura volante simile a una talpa che indossa occhiali da sole nelle rovine di Gerudo possono essere complicati a causa dei rapidi movimenti sotterranei e delle sabbie mobili sotto i nostri piedi. Anche se non sono mai morto mentre combattevo un capo, ho dovuto curarmi velocemente per evitare lo schermo di Game Over in numerose occasioni (siano benedetti i letti!).

Se avete amato il remake di Link’s Awakening, sapete già che Echoes of Wisdom ha una grafica meravigliosa e colorata. Sfortunatamente, condivide anche i problemi barcollanti del frame rate di Link’s Awakening, anche se in misura minore. È un gioco più grande con molti più pezzi in movimento, quindi sono state fatte chiare ottimizzazioni al motore. Criticamente, non ho mai notato un rallentamento quando evocavo echi, anche quando ne lanciavo otto sulla mappa in rapida successione. Il rallentamento, come Link’s Awakening, sembra essere legato al rendering della mappa del mondo.

Quasi l’intera mappa è accessibile dall’inizio. Le missioni principali possono essere completate nell’ordine che preferiamo, almeno in una certa misura. Dopo la prima prigione, possiamo nel deserto del Gerudo o nelle acque di Jabul per aiutare le due fazioni Zora. Questi primi tre sotterranei (chiamati Rovine) mi hanno ricordato la fase Young Link di Ocarina of Time. La prigione di metà partita è la stessa per tutti prima di aprirsi con tre percorsi diversi per i templi più grandi.

Il mio tempo di gioco totale è stato di circa 40 ore. Non è Tears of the Kingdom o Breath of the Wild, ma Echoes of Wisdom è più grande di quanto molti fan si aspetterebbero probabilmente da un gioco Zelda del suo genere.

CONCLUSIONI

Se il debutto di Zelda sotto i riflettori è una tantum, quando accade lo fa in modo memorabile. Si spera che questo sia l’inizio di una nuova leggenda per l’eroina. Echoes of Wisdom integra brillantemente il sistema echi e collega due epoche, dimostrando che la meccanica a forma libera della nuova era può coesistere con la formula classica del franchise. Non confondetelo con uno spin-off o una voce minore tra grandi giochi “principale”: The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom è un titolo MONUMENTALE da non perdere. Un alto colpo di NINTENDO!